I servizi per la disabilità come bene comune: al via il percorso formativo

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I servizi per la disabilità come bene comune: al via il percorso formativo

“Nulla sarà più come prima. Ce lo dice la pandemia ancora in corso, con tutto il suo carico di problemi e attenzioni “nuove” che ci hanno rapidamente costretto a valutare l’adeguatezza dei nostri sistemi e modi di vivere, produrre, stare insieme, erogare servizi. Nulla potrebbe essere più come prima. Ce lo dice la riforma del Terzo Settore, che offre scenari di cambiamento profondo, soprattutto nei rapporti tra Pubblica Amministrazione ed Enti del Terzo Settore.
Nulla dovrà essere più come prima. Ce lo dice la Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità, che da più di dieci anni è parte del nostro ordinamento, e che ha avviato un irreversibile processo di cambiamento dei sistemi di welfare e dei servizi alla persona
Tutto ciò è riassumibile in una parola: CAMBIAMENTO. Sta a noi, enti che si occupano di definire ed erogare sostegni in favore delle persone con disabilità, valutare e decidere se procedere ciascuno per proprio conto, sulla base della propria storia, capacità e competenza, o se sperimentare un percorso plurale di comunione e condivisione: di intenti, di prassi, di risorse”.

Il percorso formativo “I servizi per la disabilità come bene comune. Un contratto di rete per generare collaborazione e prossimità” mira a raggiungere una serie di obiettivi, quali:

  • essere uno spazio di interazione che ci porti a maturare in modo partecipato alla realizzazione del contratto di rete
  • approfondire tematiche, contenuti che rappresentano la base di una collaborazione progettuale più significativa fra gli enti della disabilità appartenenti all’area dell’ATS Brescia
  • costruire un linguaggio comune che ci aiuti a formare una reticolarità generativa
  • definire insieme le premesse del contratto di rete, in particolare riguardo alla visione, missione, obiettivi
  • costruire in modo partecipativo e trasversale il contratto di rete
  • contribuire a sentirsi parte di una rete che valorizza le diversità amalgamando e non omologando le particolari singolarità che ogni ente rappresenta.

Destinatari

Il percorso è rivolto a organizzazioni che si occupano di disabilità e che gestiscono servizi sia di tipo diurno che di tipo residenziale. In particolare la proposta formativa è rivolta alle figure apicali (in numero massimo di 2/3 per ente) che si impegnano a condividere il percorso nella sua interezza. Sono previsti inviti a rappresentanti del settore pubblico, in particolare di ATS, ASST, Comuni, Ambiti.

Didattica e Organizzazione

l percorso si articolerà in 4 giornate formative, per una durata complessiva di 16 ore. Sono inoltre previsti laboratori di approfondimento su tematiche strettamente inerenti l’accordo di rete, per una durata di 4 ore. L’organizzazione del percorso è affidata al Consorzio Koinon.
I primi 3 incontri si terranno in modalità on line. Per i laboratori verrà valutata una sede adeguata in base al numero degli iscritti, nel rispetto delle norme di sicurezza per prevenire il contagio da Coronavirus.

Per maggiori informazioni sul programma del convegno, potete consultare la locandina dell’evento.

Per maggiori informazioni, contattaci.

 

 

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